Momenti di vera e propria ilarità, qualche giorno fa, quando la premier Theresa May ha dato lettura al Parlamento inglese della missiva inviata all’Ue con la quale la Gran Bretagna attiva l’articolo 50 per avviare formalmente l’uscita del paese dal consesso comunitario.
Parliament laughs at PM May during Brexit speech di bigcocomero
Una lettera farcita di retorica, a tratti quasi ironica. Come ad esempio nel passaggio con il quale la May riconosce che “oggi più che mai il mondo ha bisogno dei valori liberali e democratici dell’Europa“. Concetto vago, classica frase di circostanza e che scatena il riso incontrollato di tantissimi parlamentari, tale da costringere la premier ad interrompere il suo intervento. Lei stessa, in deroga al suo classico aplomb britannico, trascinata dalle risate e rendendosi forse conto del velato sarcasmo involontariamente messo nella frase, fatica a rimanere seria.
Ma cosa dite, guardate bene le immagini, le risate pervengono solo da una parte dei deputati e cioè da quella parte dei deputati contrari all'uscita della GB dall'UE. Ilarietà per le parole della May, che dopo aver chiesto l'uscita, loda la Comunità Europea. Ma perchè diffondente della falsità?
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