lunedì 8 maggio 2017

"Vogliono mandarlo in galera". Renzi una bomba in Procura: rischia 10 anni di carcere

Un dossier che potrebbe mandare in galera Matteo Renzi. Ipotesi estrema, ma non campata in aria perché la querela di decine di pagine presentata da Luigi Di Maio alla Procura di Napoli sui presunti appalti facili finiti all'imprenditore Massimo Pessina dopo l'acquisto del quotidiano del Pd L'Unità, sottolineava il Giornale, si basa su accuse pesantissime che chiamano in causa direttamente l'ex premier e segretario democratico.
Il vicepresidente della Camera nonché candidato premier del Movimento 5 Stelle individua reati come istigazione alla corruzione, corruzione internazionale, induzione indebita, turbativa della libertà degli incanti e traffico di influenze illecite. Il conto se accolte? Una decina di anni di carcere. La "segnalazione" di Di Maio rientra nell'inchiesta napoletana (e romana) sull'imprenditore Alfredo Romeo e Consip (con Tiziano Renzi, padre di Matteo, formalmente indagato insieme all'attuale ministro dello Sport ed ex sottosegretario Luca Lotti), ed è stata girata anche all'Anac del commissario Cantone.

Fonte: http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/12364838/consip-querela-di-maio-m5s-matteo-renzi-acquisto-unita-pessina-.html

3 commenti:

  1. FARSI PRENDERE IN GIRO E FARSI SVILIRE LA VITA DA UN PINOCCHIO DELLA POLITICA, NONCHè DA UN AMORALE NELLA VITA è PROPRIO UNA COSA ASSURDA, AVVILENTE. PERCIò AVANTI TUTTA SENZA PIETà, PERCHè POSSA VINCERE ED AFFERMARSI LA TRASPARENZA, L'ONESTA E LA COERENZA SULL'IPOCRISIA DELINQUENZIALE E CRIMINALE.

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  2. Il punto è uno solo ammesso e non concesso andasse in galera x i reati succitati, mettendo l' avv.to e facendo appello, alla fine la fa franca fintanto che in Italia esistono tutti gli sconti di pena, buona condotta, grazia e via dicendo.

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