mercoledì 15 marzo 2017

Ufficiale: 28 Maggio Referendum sui Voucher


Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto per l’indizione dei referendum popolari relativi alla «abrogazione di disposizioni limitative della responsabilità solidale in materia di appalti» e alla «abrogazione di disposizioni sul lavoro accessorio (voucher)». Le consultazioni referendarie si svolgeranno domenica 28 maggio 2017. Lo si legge nel comunicato di Palazzo Chigi. 

IL M5S: “ELECTION DAY CON LE AMMINISTRATIVE”  
I capigruppo M5S di Camera e Senato hanno proposto di indire per il 28 maggio un election-day, con il referendum sui voucher e amministrative nello stesso giorno. «Con l’election-day il 28 maggio, il Governo potrebbe risparmiare centinaia di milioni di euro, garantendo al tempo stesso una vasta partecipazione al voto referendario», dichiarano Vincenzo Caso e Michela Montevecchi. «Oppure il governo Renzi-Gentiloni ha paura proprio del voto referendario sui voucher e temendo il raggiungimento del quorum vorrà sabotare il quesito, proprio come fece lo scorso anno su quello delle trivelle?» continuano i capigruppo M5S. «In ogni modo, quando il Movimento 5 Stelle andrà al governo presenteremo una proposta di legge per abolire il quorum nei referendum. In democrazia deve contare chi partecipa», concludono i capigruppo M5S. 

SARA’ IL 73ESIMO  
L’appuntamento del 28 maggio prossimo sui voucher sarà il 73/o referendum nella storia della Repubblica. L’ultima consultazione, recentissima, è stata sulla riforma costituzionale voluta dal governo Renzi. Il quorum non era necessario, ma alle urne si è presentato oltre il 65% degli elettori; più del 59% si è espresso per il no. È stato il terzo referendum costituzionale, dopo quello del 2001 sulla modifica del titolo V della Costituzione e del 2006 sulla modifica della seconda parte della Carta.L’ unico referendum «istituzionale» si è svolto nel 1946 quando il popolo è stato chiamato a scegliere tra monarchia e repubblica. Il 18 giugno 1989 è stato invece il turno del cosiddetto «referendum di indirizzo», nel quale gli italiani hanno detto sì al conferimento del mandato costituente al Parlamento Europeo. La gran parte degli altri referendum, per l’esattezza 67, sono stati invece abrogativi.  

FONTE:
http://www.lastampa.it/2017/03/14/italia/politica/il-maggio-il-referendum-sui-voucher-Kq8vMbNcyx6vcwBF8w3g1I/pagina.html

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